Il disturbo bipolare o detto disturbo maniaco-depressivo, è una condizione psichiatrica caratterizzata da gravi alterazioni dell’umore alternate da fasi di depressione.
La persona presenta stati di estrema euforia ed eccitazione (episodi maniacali o ipomaniacali) alternati a episodi depressivi.
Può comparire tra i 15 e i 44 anni e secondo quanto riportato sul portale del Ministero della Salute “di solito il primo episodio del disturbo si sviluppa nella tarda adolescenza o nella prima età adulta (19-29 anni), per poi presentarsi più o meno frequentemente nel corso dell’intero arco di vita.
Approssimativamente il 10-15% degli adolescenti che presentano episodi ricorrenti di depressione maggiore sviluppano un disturbo bipolare di tipo I”.
I sintomi del disturbo bipolare:
- Umore anormalmente elevato, caratterizzato dall’alternanza di fasi depressive e fasi maniacali.
Un episodio maniacale è definito da un periodo durante il quale vi è un umore anormalmente e persistentemente elevato, espanso o irritabile. Questo periodo di umore anormale deve durare almeno 1 settimana (o meno se è necessaria l’ospedalizzazione). - Vi é incapacità di portare a termine i compiti e fare le cose a metà.
- Chi è affetto da disturbo bipolare “si distrae molto facilmente, inizia un milione di cose e non le finisce”.
Chi soffre di un disturbo maniaco-depressivo avrà un aspetto simile a chi è depresso: ha gli stessi problemi di energia, appetito, sonno e concentrazione di chi è depresso. - Irritabilità
In alcuni individui si manifestano sintomi maniacali e depressivi al tempo stesso: “Siamo tutti irritabili o depressi a volte, ma in chi è affetto da disturbo bipolare questi episodi sono così gravi che interferiscono con le loro relazioni” - Parlare velocemente
Ci si può percepire come infallibili o grandiosi, le idee si susseguono all’impazzata, il modo di parlare diventa più rapido, i discorsi si accavallano tanto da risultare difficili da seguire, fino a dar luogo ad un eloquio rapido, difficile da interrompere, parlato a voce alta, spesso ironico e con giochi di parole. - Problemi a lavoro
Chi soffre di disturbo bipolare spesso ha difficoltà a lavoro in quanto molti dei sintomi possono interferire con la loro abilità di presentarsi a lavoro, svolgere i propri compiti, e interagire in modo produttivo con gli altri. - Abuso di alcol e droghe
L’abuso di droga e alcol in presenza di disturbo bipolare ha effetti catastrofici sulla malattia: ne aggrava le conseguenze, crea difficoltà nella gestione e nell’aderenza alla terapia. - Troppa autostima e comportamento sessuale insolito
Quando chi soffre di questo disturbo si trova in una fase maniacale è molto ambizioso e ha un’elevata autostima. Due dei comportamenti più comuni sono il fare spese folli e un comportamento sessuale insolito. - Disturbi del sonno
Chi soffre di questo disturbo dorme di più o di meno e spesso si sveglia durante la notte o non è in grado di addormentarsi, oppure si sveglia molto presto - Fuga di idee
Un altro sintomo, difficile da riconoscere, è la fuga di idee: chi si trova in una fase maniacale manifesta l’incapacità di concentrare il proprio pensiero su determinate idee, non riuscendo a controllarlo.
Si tratta di una patologia importante che deve essere curata integrando l’utilizzo di farmaci con la psicoterapia.
Spesso si tratta di pazienti che non riconoscono tale patologia e che non vogliono curarsi.
È bene che i familiari richiedano un colloquio con uno psicologo presentando inizialmente la situazione e trovando poi una modalità col terapeuta per condurre il paziente in terapia.
Non si tratta di una patologia da sottovalutare, bensì richiede un intervento tempestivo.