Consulenza Psicologica

Lo specialista Psicologo clinico si occupa della qualità delle relazioni che l’individuo ha interiorizzato e che mette in gioco nei rapporti interpersonali e affettivi.

Differenti sono i motivi che conducono una persona a chiedere l’intervento dello specialista Psicologo clinico, tra essi ritroviamo casi in cui vi è una difficoltà ad instaurare relazioni affettive significative orientate alla progettualità; casi di ansia diffusa e problemi d’umore; problemi di coppia o intrapersonali; situazioni di disagio esistenziale e fobie che limitano la qualità della vita.

Ci si rivolge allo Psicologo clinico ogni volta in cui c’è una sofferenza, anche se non chiara, che non ci permette di realizzare i nostri progetti e ci impedisce di vivere serenamente la nostra esistenza.

Ci sono inoltre alcuni periodi della vita di ognuno di noi che possono essere particolarmente difficili da gestire. Un divorzio, una malattia o la perdita di una persona cara, sono eventi “naturali” della vita che se non sono accompagnati da “una rete” di affetti e di amicizie, possono risultare difficili da gestire, soprattutto se più eventi negativi si abbattono su un individuo contemporaneamente.

Tra le richieste di intervento psicologico ritroviamo anche situazioni in fase di cambiamento, in quanto, spesso temuto, può essere vissuto in modo destabilizzante (come cambiare casa , lavoro, un matrimonio…). Il cambiamento accompagna sempre vissuti depressivi per la perdita di parti conosciute, note contro il “nuovo” che spesso è sentito come “ignoto” e fortemente ansiogeno.

Lo psicologo clinico aiuta la persona a conferire senso a vissuti e pensieri che spesso sembra che non ne abbiano in modo da aprire nuove potenzialità e dare nuove chiavi di lettura alla propria storia. Il cambiamento così temuto diventa, attraverso l’intervento di uno specialista, un mezzo per esplorare nuove potenzialità individuali e per uscire da una situazione di stallo.

Attraverso l’intervento psicologico, l’individuo diviene il vero protagonista della propria esistenza e questo comporta la presa di coscienza di se stessi, ovvero la conoscenza sia delle parti accettate socialmente ma anche delle parti istintuali che necessitano di un incontro e un dialogo per riportare l’essere umano a stretto contatto con se stesso e per mostrarlo nella sua interezza e totalità.