Disturbo Ciclotimico

Il disturbo ciclotimico è generalmente un precursore del disturbo bipolare di tipo II, ma può anche presentarsi sotto forma di un’estrema instabilità dell’umore, senza essere complicato da disturbi dell’umore di tipo maggiore.

In tali casi, brevi cicli di depressione con ritardo psicomotorio, associata a bassa fiducia in sé e ad aumento del sonno, si alternano con euforia o aumento dell’entusiasmo e diminuzione del sonno.

Sebbene in alcune persone il temperamento ciclotimico e quello ipomaniacale cronico contribuiscano al successo negli affari, alla capacità di comando, alla carriera e alla creatività artistica, più spesso hanno gravi ripercussioni dannose sul piano interpersonale e sociale.

L’instabilità ciclotimica tende a essere rivelata particolarmente da un’anamnesi di instabilità lavorativa e scolastica, da cambiamenti di domicilio improvvisi e frequenti, da ripetute rotture di legami sentimentali o coniugali e infine da una modalità episodica di abuso alcolico e di sostanze.