Disturbi dell’Umore

L’esistenza della depressione nell’infanzia è accettata dalla maggior parte degli esperti.
Le gravi alterazioni dell’umore, paragonabili a quelle osservate negli adulti, sono relativamente rare nei bambini.

Depressione Infantile

La depressione nei bambini in età scolare e persino prescolare è stata oggetto di maggiore riconoscimento negli ultimi anni. Sono più probabili i disordini gravi nelle famiglie con depressione e questo indica una componente genetica, con una più elevata incidenza di depressione tra i familiari dei soggetti affetti rispetto alla popolazione generale.

Sintomi, segni e diagnosi

Le manifestazioni fondamentali della depressione infantile sono simili a quelle presenti negli adulti ma sono correlate a preoccupazioni tipiche dei bambini, come i compiti e il gioco.

I sintomi comprendono un aspetto triste, apatia e chiusura, ridotta capacità di provare piacere, sensazione di rifiuto, turbe somatiche (cefalea, dolore addominale, insonnia), episodici comportamenti da sciocco, da pagliaccio e persistenti autodenigrazione e senso di colpa.

Reazioni depressive croniche sono associate ad anoressia, perdita di peso, abbattimento e idee di suicidio.

La depressione può essere “mascherata” da iperattività e da comportamento aggressivo e antisociale.

Sono abbastanza comuni accessi di irritabilità e aggressività, piuttosto che uno stato d’animo depresso.

Suicidio

Il suicidio è aumentato tra i bambini, almeno fra i maschi, e specialmente tra gli adolescenti (rappresenta la seconda causa di morte dopo gli incidenti).

Nell’età fra 15 e 24 anni, i casi di suicidio sono aumentati dal 1970 del 50% per i maschi e in modo trascurabile per le femmine.
Fattori predisponenti sono: una storia di suicidio tra i membri della famiglia o amici stretti, una morte recente in famiglia, abuso di sostanze e disturbi del comportamento.

I fattori precipitanti spesso implicano la perdita dell’autostima (p. es., durante discussioni in famiglia, per un episodio disciplinare umiliante, una gravidanza, un insuccesso a scuola), una delusione in amore, il venir meno dell’ambiente familiare (scuola, vicini di casa, amici) per trasferimenti.

Altri fattori possono essere la perdita di struttura e limiti che conduce a una schiacciante sensazione di perdita di una guida, o l’intensa oppressione da parte dei genitori che determina la sensazione continua di non soddisfare le aspettative.

Segnali

Il suicidio spesso è preceduto da cambiamenti nel comportamento (p. es., umore depresso, mancata autostima, disturbi dell’appetito e del sonno, incapacità di concentrazione, svogliatezza a scuola, disturbi somatici e preoccupazioni di suicidio) che spesso fanno ricorrere al consulto di un medico. Modi di dire come “vorrei non essere nato” o “mi piacerebbe andare a dormire e non svegliarmi più” devono essere considerati sul serio come possibili annunci di suicidio.

Disturbo Bipolare

Il disturbo bipolare è raro prima della pubertà. Alcuni bambini manifestano marcate variazioni dell’umore.

Le manifestazioni di depressione negli adolescenti, specialmente quando sono accompagnate da episodi di stordimento o psicosi, spesso annunciano l’esordio di un disturbo bipolare.

Negli adolescenti la mania è di solito confusa con la schizofrenia perché spesso sembra un attacco psicotico di eccitazione. Un quadro ciclico di depressione ritardata e di psicosi accelerata con una buona funzione mentale prima e tra le crisi sollecita fortemente la diagnosi di disturbo bipolare.